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Report valutazione di impatto “Bottega teatrAle”

Il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Napoli ha pubblicato il rapporto sull’impatto  sociale del progetto Bottega teatrAle, valutato individuando i cambiamenti generati dal progetto e quindi sul valore che l’intervento ha assunto per la comunità di riferimento.

Il rapporto di valutazione ha analizzato se e in che misura il progetto Bottega teatrAle ha raggiunto gli obiettivi prefissati, ovvero:

  1. Fornire alla Sanità un centro di formazione espressiva, culturale, educativa e di avvio a mestieri
  2. Coinvolgere oltre 200 allievi nel biennio
  3. Incoraggiare l’inclusione sociale della comunità locale
  4. Favorire l’inserimento lavorativo dei giovani del quartiere

considerato il contesto sociale su cui si inserisce il progetto Bottega teatrAle, caratterizzato da un elevato tasso di dispersione scolastica e la diffusa povertà educativa, nonché da criminalità giovanile. Attraverso il coinvolgimento delle scuole, la Bottega teatrAle si poneva l’obiettivo di ridurre la forte dispersione scolastica che nel Rione Sanità supera il 30%. A completare il quadro – e conseguentemente per contestualizzare gli obiettivi del progetto – è anche la forte presenza nel quartiere di un’immigrazione extra-comunitaria, spesso illegale, che genera anche rilevanti tensioni sociali ed una accentuata difficoltà di integrazione fra gruppi etnici e con la comunità locale.

Progettata dalla Fondazione Alessandro Pavesi e realizzata insieme al Nuovo Teatro Sanità e A Ruota Libera per educare i giovani ai valori culturali e favorire la coesione sociale, la socializzazione e l’avviamento professionale, la Bottega prevede corsi gratuiti di espressività e recitazione teatrale per varie fasce di età e laboratori di artigianato inerenti al teatro.

La Bottega teatrAle ha ricevuto il sostegno di Fondazione con Il Sud e Fondazione Italiana Charlemagne Onlus. Fondazione Alta Mane Italia ha sostenuto specificatamente i laboratori di teatro del Nuovo teatro Sanità, condividendone le finalità culturali e sociali.

 I risultati della valutazione di impatto sono estremamente soddisfacenti:
  • rispetto all’obiettivo di coinvolgere almeno 200 partecipanti nel biennio, il progetto è risultato ampiamente efficace avendo avuto 347 alunni (+73%) mentre ben 6.650 sono state le persone che hanno assistito a titolo gratuito nel biennio agli spettacoli e alle performance realizzate dai ragazzi della Bottega teatrAle;
  • l’ottima efficienza economica delle risorse impiegate dai finanziatori è misurata da una spesa pari a circa la metà (52%) di quanto le medesime tipologie di servizi sarebbero costate sul mercato;
  • la creazione di una rete con le scuole della municipalità  ha consentito di coinvolgere 7 classi delle scuole medie e 4 delle elementari: non solo il teatro è entrato a far parte dell’offerta didattica delle scuole, ma è divenuto elemento fondamentale del bagaglio formativo degli studenti, sensibilizzando i ragazzi ai valori educativi e culturali del Teatro, visto non più come irraggiungibile ma come qualcosa che appartiene al loro mondo ed, anche, al loro quartiere;
  • non solo il progetto ha fortemente ridotto la dispersione scolastica nelle classi in cui si è operato, ma anche gli operatori della Fondazione di concerto con gli insegnanti hanno potuto operare sul vissuto degli studenti, facendone emergere emozioni, timori e problemi ed utilizzando il teatro come canovaccio per un lavoro di gruppo, contenitore delle insicurezze e delle speranze dei ragazzi;
  • L’offerta culturale del territorio è stata ampliata grazie ai 29 spettacoli realizzati dai ragazzi dei laboratori teatrali ed artigianali, oltre che all’apertura quotidiana ai giovani del quartiere del Nuovo Teatro Sanità, che ha permesso una maggiore partecipazione della comunità locale;
  • riguardo all’inclusione dei partecipanti nei gruppi di lavoro e alla loro coesione, i risultati della valutazione d’impatto riscontrano una notevole diminuzione di comportamenti aggressivi ed un aumento della partecipazione e della cooperazione, contrastando efficacemente fenomeni di aggressività e prepotenza da parte di singoli individui, nonché di bullismo di gruppo;
  • infine, per quanto riguarda l’obiettivo di favorire l’inserimento lavorativo, non solo la Bottega è stata giudicata dagli stessi alunni per il 90% dei casi efficace per dotazione di know-how lavorativo, ma ha avviato al lavoro ben 20 giovani.

Il progetto Bottega TeatrAle ha quindi raggiunto il suo scopo educativo e culturale, integrando le modalità educative della scuola con una modalità diversa e più coinvolgente di trasmissione di valori civici e culturali associati al teatro, riuscendo in tal modo a ridurre considerevolmente la disaffezione scolastica e l’abbandono.

In soli due anni ben 20 partecipanti ai laboratori teatrali ed artigianali della Bottega teatrAle hanno avviato i primi importanti passi nel mondo del lavoro, realizzando sogni ed aspirazioni che per i promotori del progetto rappresentava un obiettivo di ben più lungo termine. Un risultato estremamente lusinghiero se rapportato ai 114 allievi in età superiore ai 16 anni.

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