“Io voglio vivere”: performance teatrale IIIG della Poerio
Giovedì 20 aprile, l’anfiteatro della Poerio ha ospitato la performance conclusiva del laboratorio teatrale che nel corso dell’anno la IIIG ha sviluppato con la Fondazione Alessandro Pavesi.
Il percorso prende “piede e anima” da un progetto didattico di educazione alla cittadinanza e in particolare riferimento da una città come Napoli, problematica e complessa. Gli studenti hanno fermato la loro attenzione, fra i molti temi, su quello della criminalità minorile. Cosa significa essere giovani e delinquere?
Il percorso, partito dalla lettura del testo “Otto centimetri di morte” di Giuliana Covella, poi sviluppato in forma drammaturgica e continuato con la visita al carcere minorile di Nisida, ha visto protagonisti i ragazzi con le loro reazioni, perplessità, proposte. Ne è venuto fuori un quadro adolescenziale complesso sì, ma ricco di energia, di voglia di crescere, di “esserci”, di vivere!
con gli alunni:
ANDREA ALBANO, VALERIA BARTOLI, ALESSANDRO BRITO, GAETANO COPPOLA, NUNZIA CRISCUOLO, LORENZO D’AMORE, CLORINDA D’ANDREA, KRISTIAN D’ANTONIO, MATTEO DE BONIS, LUIGI DE ROSA, VELIA DI CATALDO, FABRIZIO FRIERI, VICTORIA IACOBELLIS, MATTEO LANZA, PIA LEOPARDI, GIORGIO MADDALONI, FRANCESCA PIA MANNA, VIRGINIA MAURO, MARCO PISACANI, CRISTIAN PISANTI, MARCO RIBEIRA, ADA RUSSO, NICOLA SOLIVERI, FEDERICA SPAGNUOLO, LUDOVICA SPINOSA.
docente referente: Marilena Fioravanti
Gli operatori teatrali: Peppe Coppola e Salvatore Guadagnuolo
Il dirigente scolastico: Daniela Paparella