Al Champion Center di Scampia il progetto STEP sostiene sport, educazione e legalità
Lo sport è una delle attività principali che la Fondazione Alessandro Pavesi ETS promuove con il progetto STEP, offrendo ai ragazzi un’alternativa alla vita di strada, educandoli all’importanza del rispetto delle regole, del lavoro di gruppo e alla convivenza civile.
Un impegno che si concentra nel difficile territorio di Scampia, dove la Fondazione, dal 2011, sostiene la Champion Center ASD “la Scampia che vince”, un’associazione sportiva che ha trasformato un luogo dimenticato e degradato in un esempio di resilienza e positività. La palestra di quella che era una struttura scolastica abbandonata, sede di spaccio di droga e deposito di rifiuti e di armi della malavita, è stata, grazie al contributo della Fondazione Alessandro Pavesi, ristrutturata e messa a nuovo.
È nata così, nell’ex scuola di Scampia utilizzata dalla camorra, la nuova palestra Champion Center di Karate, oggi fra le sedi del progetto STEP, dove si allena una delle più forti scuole napoletane di karateki. Uno spazio per il territorio che svolge sia attività sociali che sportive accogliendo bambine e bambini, ragazze e ragazzi, e anche adulti, spesso intere famiglie.
Un progetto che continua a crescere: nel 2022 è stata ristrutturata un’altra area attigua alla palestra per dare una sede alla scuola di danza per giovani allieve, e dove si svolgono anche i corsi di pilates per le mamme. Successivamente, nel 2024, con il contributo del progetto STEP è stata dedicata una nuova sala al doposcuola per i bambini, seguiti ogni giorno con dedizione, cura e capacità da personale specializzato.Oggi, presso l’Officina delle Culture Gelsomina Verde a via Ghisleri, quello che era un “bed & breakfast” di droga nella ex scuola, ospita otto associazioni del territorio, che si sono costituite in un Associazione Temporanea di Scopo e si occupano a loro volta di sociale, e che insieme al sostegno di amici e familiari, hanno contribuito a trasformare dei locali degradati e fatiscenti in un luogo di professionalità, accoglienza e condivisione
La Champion Center raccoglie, ogni giorno, grandi successi nello sport, grazie alla passione e all’impegno del Maestro Massimo Portoghese, Presidente e responsabile tecnico, Irma Vastarella, segretario e referente delle attività sociali e Caterina Cibelli, responsabile della sezione danza, che insieme promuovono le attività sportive come mezzo di riscatto e rifugio per i ragazzi e le ragazze del quartiere di Scampia, coinvolgendo oltre 570 partecipanti. Solo nel 2024 gli atleti di Karate hanno vinto più di 60 medaglie d’oro, oltre 50 d’argento e altrettante di bronzo; un ragazzo ha vinto il campionato mondiale juniores ed un altro è in testa alla ranking mondiale di categoria, entrambi hanno la possibilità di passare ai gruppi sportivi delle forze armate.. Si tratta di giovani atleti straordinari che vincono sul campo ma anche nella vita, perché dallo sport e dai loro eccezionali istruttori imparano la disciplina, il rispetto e il perseguimento degli obiettivi.
La Fondazione Alessandro Pavesi, grazie al contributo del progetto STEP, sta lavorando per un nuovo obiettivo: ristrutturare un’altra area fatiscente di 400 mq, che era l’ingresso della scuola con i locali adiacenti, per realizzare un luogo ricreativo e di incontro per i giovani e per accogliere le famiglie di Scampia, che già gravitano numerose per le attività offerte dalle associazioni.Si tratta di un progetto impegnativo, che richiede grandi investimenti e il lavoro di professionisti e tecnici, che ha l’obiettivo di realizzare unluogo di ritrovo accogliente, allegro, sicuro e funzionale con aree dedicate alla convivialità, al relax, alla visione di film, al mangiare insieme, al gioco: una casa per la comunità di Scampia, un quartiere da sempre privo di luoghi di incontro e di intrattenimento. Una nuova sfida, con il sogno di vincerla per gli attuali e futuri giovani karatechi, ballerine, mamme, istruttori, famiglie e per tutti coloro che credono e sostengono il diritto alla vita, la legalità, la convivenza civile e la solidarietà.


